A Sammie piaceva preparare i dolci, specialmente i macaron. Questi raffinati dolcetti di origine francese sono composti da due gusci a base di albumi, farina di mandorle e zucchero e racchiudono un sottile strato di crema. Li trovava deliziosi e divertenti per la possibilità di giocare con i colori a contrasto tra l’esterno e il ripieno. Sammie rompeva decine di uova, divideva gli albumi e li montava, aggiungendo poi, delicatamente, zucchero e farina di mandorle. A forza di preparare macaron, ormai il risultato era perfetto ed era molto felice. Poi il suo sguardo cadeva sulle ciotole di tuorli inutilizzati e si rattristava un po’. Cosa fare per non sprecarli? Pensa e ripensa, a Sammie venne un’idea: con i tuorli avrebbe potuto preparare un ottimo gelato artigianale per riempire i suoi macaron creando un sandwich originale! Si comprò una piccola gelatiera e iniziò le prove.
Yolkin, il Macaron Sandwich con gelato
Nasce così lo Yolkin, un nome che richiama proprio il tuorlo d’uovo, che, in inglese, si dice “yolk“. Il pratica lo Yolkin è un gelato-biscotto, ma, al posto dei classici cookies, ci sono i macaron. In bocca si crea un piacevole gioco di consistenze tra il guscio croccante e il gelato morbido all’interno.
Inoltre, a differenza dei macaron tradizionali, questi sono molto più grandi, in modo da poter essere riempiti con una generosa quantità di gelato. Lo Yolkin mantiene la peculiarità che rende belli i macaron, ciò il gioco di colori a contrasto tra il guscio esterno e il ripieno all’interno. Ogni volta che è possibile, Sammie crea i gelati da zero “perché – dice – mi piace sapere cosa c’è in quello che mangio”. Il suo gelato non contiene stabilizzanti o conservanti e le uova provengono da galline allevate a terra.
I gusti
I gusti dello Yolkin sono infiniti e cambiano a seconda delle stagioni e della creatività di Sammie. Si va dal lampone al mango, dal mirtillo alla crema. Molti gusti sono ispirati alle torte di tradizione americana, come il macaron gelato al sapore di Crumble di mele, di Cheesecake ai mirtilli e alla Foresta Nera, gelato al cioccolato arricchito da ciliegie nere tra due gusci al cioccolato fondente.
Altri gusti strani sono il Macaron Sandwich al sesamo nero, che risulta di colore grigio scuro, e quello al pop corn, che gioca sull’equilibrio tra dolce e salato. Gli amanti del tè potranno ordinare uno Yolkin al tè Earl Gray, aromatizzato al bergamotto, al tè al gelsomino o quello più peccaminoso con tè Matcha (povere di tè verde) e biscotti Oreo sbriciolati.
Lo Yolkin alla Red Velvet
Tra i gusti più amati c’è lo Yolkin alla Red Velvet, la torta “velluto rosso” molto famosa negli Stati Uniti, a base di morbidi strati di colore rosso scuro intervallati da crema al burro o al formaggio. In questo caso i due macaron sono ripieni di gelato artigianale al formaggio fresco glassato e, una volta chiusi, sono rotolati in briciole di Red Velvet per rendere il tutto ancora più soffice e spettacolare. Imperdibile lo Yolkin con gelato al caramello al burro salato, che viene servito con una generosa colata di caramello come decorazione.
Il segreto per fare bene i macaron
I macaron non sono facili da preparare: può accadere che risultino secchi, o troppo morbidi, oppure che il guscio si crepi durante la cottura. Il Maestro Pierre Hermé nel suo libro pubblicato da Grub Street, dice che il segreto dei macaron sta nel far riposare i bianchi d’uovo. Pierre Hermé nella sua ricetta, infatti, parla di bianchi d’uovo “liquefatti”: bisogna lasciarli in frigorifero per alcuni giorni (fino a una settimana) in modo che il bianco perda la sua elasticità e l’albumina si “indebolisca”. Con questo trucco sarà più semplice farli diventare spumosi e sarà minore il rischio di creare grumi.