Una storia italiana

Una storia italiana, perché nulla è più nostro della pasta, e ultracentenaria perché inizia nel 1846. È quella del pastificio Rummo, diventato ormai un’icona nel settore del food made in Italy, grazie al metodo brevettato a lenta lavorazione®. Un’azienda che nel tempo si è rinnovata e ha saputo superare ogni avversità, come l’alluvione che nel 2015 lesionò molto seriamente lo stabilimento di Benevento, lavorando sempre per aumentare la qualità nella produzione della pasta.

All’interno della serie tematica “le Eccellenze del sistema produttivo ed economico“, dove appaiono le tutte le principali aziende italiane, di recente il Ministero dello Sviluppo Economico ha emesso un francobollo dedicato a Rummo S.p.A nel 175° anniversario della fondazione.

Stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato in centocinquantamila esemplari riproduce il logo dell’anniversario in primo piano su una raffigurazione del Ponte Leproso di Benevento, che tutti conosciamo perché da anni caratterizza ogni confezione di pasta Rummo. Si tratta dell’antica via percorsa dai carri trainati da cavalli, che nei primi anni del ‘900 trasportavano dalla Campania e dalla Puglia il grano destinato al mulino e quindi all’antico pastificio dell’azienda, situato sulle sponde del fiume Sabato.

Dopo 175 anni, il pastificio Rummo conta oggi oltre 160 dipendenti e un fatturato di 122 milioni di euro. Esporta i suoi prodotti in 60 paesi del mondo in tutti i 5 continenti, con un valore crescente del suo fatturato, pari al 35%, relativo all’export. Il 2020 è stato per l’azienda un anno positivo: di crescita sul mercato italiano e internazionale e di lanci di nuovi prodotti.