Inventiva, perseveranza, sentimento: sono queste le doti dalle quali nascono i prodotti più innovativi.
Nel cortometraggio “Ugo, storia di una piccola grande idea”, il racconto si snoda in un arco temporale che va dai primi anni del Novecento al 1951 e vede come protagonista il giovane Ugo Mutti, desideroso di sorprendere Adele, la cui famiglia gestisce un ristorante a Basilicanova, in provincia di Parma.
La perseveranza s’intreccia all’ingegno e così, dal genio creativo di Ugo, nasce il tubetto per contenere il pomodoro concentrato che consente di allungarne i tempi di conservazione ed evitarne lo spreco. Introdotto sul mercato negli anni ’50 dal gruppo di Parma, diventerà subito un’icona della cucina Made in Italy, e non solo.
«La storia di Ugo Mutti, mio prozio, vuole rendere omaggio in modo originale a valori a noi molto cari: la perseveranza e la sua importanza nella missione più nobile, quella dell’innovazione per offrire la massima qualità possibile» – ha dichiarato Francesco Mutti, amministratore delegato dell’azienda. «Ne è un esempio Instafactory, la prima fabbrica mobile lanciata da Mutti per lavorare il pomodoro direttamente sul campo di raccolta, nel suo momento di perfetta maturazione. Questo spirito è ciò che ci contraddistingue: lavoriamo tutti i giorni per portare nuove idee in un settore da sempre ritenuto “tradizionale”».
Il messaggio del cortometraggio è infatti proprio “L’innovazione è come l’amore, vince chi non si arrende”.
Il film, ideato da Epik e diretto da Stefano Lodovichi, andrà in onda in esclusiva su Canale 5 martedì 1° marzo alle 20.35 prima della semifinale di Coppa Italia, un evento unico per la sua durata di 5 minuti.