Da New York, più precisamente dal bar The End Brooklyn, nasce una bevanda sorprendente: il latte di unicorno. A base di latte di cocco, zenzero, succo di limone, maca in polvere, miele e un po’ di spirulina per dare un tocco di blu, è una bibita vegan e detox, grazie al suo ingrediente segreto: l’alga blu, che le conferisce antiossidanti, ferro, proteine e minerali. Frullato e schiumoso, il latte “magico” viene poi servito con delle decorazioni, che possono essere stelline, granelle, polveri colorate o fiori commestibili, per gustartelo con allegria.
Colore ed energia
Gli inventori di questo insolito drink hanno deciso di chiamarlo latte di unicorno proprio perché quest’ultimo è simbolo di forza interiore e illuminazione; infatti, molti assaporano la bevanda prima di lavorare o studiare, come se sprigionasse energia. Inoltre, è adatto anche ai più sportivi per il suo ridotto contenuto calorico.
Il fascino del benessere
Grazie all’attenzione che ha attirato su di sé per il colore e per le proprietà benefiche, l’unicorn milk ha convinto Starbucks a lanciare l’unicorn frappuccino e Nespresso a produrre capsule di unicorn latte. Così, l’elisir degli animali fantastici è diventato un trend mondiale.