In Umbria, il cuore verde d’Italia, la Pasqua è un’esperienza che coinvolge tutti i sensi. Con l’arrivo della Settimana Santa, i borghi si trasformano in scenari dal fascino senza tempo, tra luci soffuse, antichi canti e il profumo della primavera che si diffonde nelle strade. Qui, la spiritualità si intreccia con la tradizione, offrendo esperienze autentiche a chi sceglie di trascorrere questi giorni immerso nella cultura locale.
Le celebrazioni raggiungono il loro culmine il Venerdì Santo, con processioni che trasformano i borghi umbri in luoghi di intensa partecipazione. Ad Assisi, la Processione del Cristo Morto attraversa le strade medievali illuminate dalle fiaccole, con le confraternite in tuniche storiche che accompagnano la Madonna Addolorata e il Cristo Morto in un corteo solenne. A Gubbio, la Confraternita di Santa Croce della Foce sfila in silenzio nel centro cittadino suonando le “battistrangole” (strumenti che provocano un suono di ferraglia) e trasportando il teschio del Golgota, simbolo della crocifissione. Ad accrescere il fascino del rituale ci sono i focaroni, alte cataste di legna ardente, e i torticci, cesti colmi di legna che brucia al passaggio della processione. A Norcia, la Via Crucis vivente prende vita tra le mura antiche, con figuranti in costume che rievocano le scene della Passione in un momento di raccoglimento e condivisione.
Ma la Pasqua in Umbria non è solo spiritualità: è anche un viaggio nei sapori della tradizione. La giornata inizia con la colazione pasquale, un rito conviviale in cui la protagonista è la Torta di Pasqua, una soffice pizza salata al formaggio, alta e profumata, perfetta da gustare con capocollo, salame, uova sode e un buon bicchiere di vino rosso. A pranzo, la tavola si arricchisce di piatti che raccontano la storia della regione: agli agnolotti ripieni di carne, gli strangozzi spoletini o le tagliatelle fatte in casa segue il re della festa, l’agnello, preparato arrosto, alla brace o nella tradizionale coratella con cipolla e spezie. E per concludere, i dolci non possono mancare: la Ciaramicola, con il suo impasto rosso e la copertura bianca croccante, e la Torta di Pasqua dolce, profumata di limone e cannella, portano in tavola colori e simboli della festa.