Secondo l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) il fabbisogno giornaliero di acqua è di 2 litri per una donna adulta e 2,5 litri per un uomo: sono all’incirca rispettivamente 6 e 8 bicchieri.
Come regola generale, il 20-30% dell’acqua di cui abbiamo bisogno deriva dal nostro cibo. Consumare una dieta bilanciata, con una grande varietà di frutta e verdura, può già bastare per farci restare idratati: insalata, zucchine, cetrioli, anguria, arrivano anche all’80 di contenuto d’acqua.
Ci sono anche dei piccoli trucchi da imparare per bere di più. Il primo metodo idratarsi maggiormente è facile: bere due bicchieri di acqua prima di ogni pasto. Bevendo prima di mangiare si ha meno fame e quindi si eccede meno con il cibo e nello stesso tempo si stimolano i succhi gastrici, aiutando una buona digestione.
Molte persone semplicemente si dimenticano di bere. Per questo è una buona idea quella di portare sempre con sé una borraccia quando si è fuori casa.
Esistono anche delle app per bere di più, che funzionano come un vero e proprio memo. In alternativa basta impostare un reminder sullo smartphone a orari prestabiliti.
Se non ti piace il gusto dell’acqua liscia, ci sono modi per renderla più gradevole. Puoi aggiungere cubetti di ghiaccio, oppure preparare un’acqua aromatizzata con limone, cetriolo, foglie di basilico o menta, zenzero, mirtilli e fragole. La proporzione ideale è di 200 grammi di frutta e verdura per un litro d’acqua.
In commercio poi esistono acque aromatizzate già pronte; perfetti sono infusi e tisane, stimolanti e rinfrescanti per il giorno e rilassanti da bere la sera prima di andare a dormire.