La macedonia è un’esplosione di colori e sapori, ottima da servire a fine pasto ma anche come fresca merenda. A seconda del periodo dell’anno può essere preparata con frutti diversi. D’estate ci si può sbizzarrire con tantissime varietà, per creare un insieme gustoso e anche molto salutare.
L’imbarazzo della scelta
Quale frutta preferire per comporre una macedonia? Nel periodo estivo la scelta è davvero varia: pesche, albicocche, melone, anguria, fichi, kiwi, lamponi, mirtilli, more, susine… e chi più ne ha, più ne metta! Perché questi doni della natura hanno sapori che stanno molto bene mescolati tra di loro. Si può naturalmente decidere di sceglierne soltanto alcuni, quelli che piacciono di più o quelli che hanno forma e consistenze simili.
Fresca e saporita
Per renderla ancora più fresca e saporita, la macedonia può essere annaffiata da succo di arancia o limone, insaporita con zucchero semolato e qualche foglia di menta. Qualche goccia di rum chiaro, invece, regala un tocco raffinato, mentre elementi croccanti, noci e nocciole sbriciolate, lamelle di mandorle e anacardi in bocca creano sorprendenti effetti di contrasto.
Evitare l’ “effetto pasticcio”
Dal momento che anche l’occhio vuole la sua parte, la macedonia deve essere preparata con cura, in modo da evitare l’ “effetto pasticcio”. Per una presentazione scenografica un’idea è quella di servirla all’interno della calotta scavata di anguria o melone. Oppure di ananas. Per quanto riguarda il taglio dei diversi tipi di frutta è meglio, là dove possibile, cercare di creare pezzi delle stesse dimensioni. Cubi e cubetti vanno benissimo, così come fette piccole o grandi. Frutti come uva e ciliegie una volta tolto il nocciolo, vanno inserite nella macedonia così come sono, con i chicchi o il frutto interi. La loro forma tonda, “a pallina,” crea un piacevole diversivo sotto i denti e, anche, alla vista.
Mix divertenti
Il bello, con la macedonia, è che ci si può divertire, lasciando spazio alla fantasia per inventare spettacolari mix. Non ci sono limiti. Si possono abbinare, per esempio, soltanto due frutti, come anguria e melone, ricavando piccole sfere con l’apposito attrezzo per il gelato. E poi irrorarli con del porto e servirli all’interno di coppette. Oppure, selezionando frutti con determinati colore, sono subito pronte macedonie “a tema”, tutte arancioni, tutte gialle, “patriottiche” bianche-rosse-verdi. E così via.