È la base del ragù, del risotto, delle minestre e di tante altre ricette: il soffritto, mix di cipolla, carota, aglio, sedano e olio è un classico della nostra cucina.
Sembra facile, ma come ogni classico, richiede molta attenzione nella preparazione. Quante volte le verdure ti si sono attaccate al fondo della pentola? Meglio munirsi di un tegame antiaderente con i bordi abbastanza alti per impedire che gli ingredienti schizzino.
La cottura
Il fuoco deve essere dolcissimo e le verdure devono soffriggere per almeno 15 minuti, dopo essere state rigirate almeno un paio di volte con un cucchiaio di legno. Se le verdure sfrigolano troppo, allontana la padella dal fuoco per abbassare la temperatura, o aggiungi un goccio di acqua.
A dispetto del nome, il soffritto non è “fritto”, ma stufato. Ecco perché va scaldato l’olio da solo prima di aggiungere gli ingredienti del soffritto, meglio accendere il fuoco quando è già tutto in pentola.
Variazioni di gusto
A seconda del piatto che si deve preparare, e del proprio gusto, si può preparare un soffritto con verdure differenti, e questo vale anche per la scelta del condimento. Sono alternative valide, ad esempio, burro e cipolla tritata finemente come base per risotti cremosi e olio di oliva e aglio per le ricette di pesce.