La Costiera Amalfitana, dichiarata Patrimonio dell’Unesco nel 1997, è un meraviglioso esempio di paesaggio mediterraneo con straordinario valore naturale e culturale tra il Golfo di Napoli e il Golfo di Salerno.
La Strada Statale 163 Amalfitana che collega i 14 comuni distribuiti sulla costiera, è un balcone infinito sul mare alle cui spalle si ergono i pendii ricchi di vegetazione mediterranea e limoneti del Parco dei Monti Lattari.
Conosciuta in tutto il mondo per le strade a picco sul mare, i panorami mozzafiato e la sua macchia mediterranea, ha una cornice unica per la coltivazione del limone, affascinante per la presenza di insediamenti, giardini e terrazze, caratterizzata da muri a secco con l’uso del calcare. Il limone in Costiera Amalfitana è ancora coltivato nel pieno rispetto delle tecniche agricole tradizionali, con le piante circondate dai tipici pergolati nelle terrazze chiamate “macerine”.
La Repubblica marinara di Amalfi fu la più antica tra le quattro Repubbliche marinare e divenne poi Ducato nel X secolo.
Il Duomo, in stile romanico arabo-normanno, è stato dedicato a Sant’Andrea, patrono della città e domina la piazza principale e non solo in senso figurato. Si trova infatti in cima a una lunghissima e suggestiva scalinata. La chiesa ha uno splendido campanile romanico, terminato nel 1276, rivestito di maioliche a mosaico. Fa parte del Duomo anche il Chiostro del Paradiso, costruito nel 1200 come cimitero per i cittadini illustri, formato da un quadriportico con volte a crociera, archi acuti, colonnine binate ed archi intrecciati d’influsso moresco. Al centro del Chiostro si trova un grazioso giardinetto con palme.
Facilmente raggiungibile a piedi da Amalfi, la valle delle Ferriere soddisferà ogni escursionista per la bellezze della vegetazione e il refrigerio che si può trovare grazie alle cascate e torrenti che scorrono lungo l’intera valle. La parte più interessante è senza dubbio costituita dalla Riseva Naturale Orientata, che si trova proprio al centro, con piante antiche che risalgono alla flora preglaciale d’Italia.
La costiera amalfitana non delude neppure in fatto di gusto: qui si trova una varietà particolare di limone: lo sfusato amalfitano. Deve il nome alla forma allungata che lo fa assomigliare ad un fuso ed è un prodotto Igp.
Questo limone è l’ingrediente principale per preparare il famoso limoncello, un liquore dolce, che nasce dalla macerazione delle scorze di limone nell’alcool etilico alle quali va poi aggiunto uno sciroppo fatto di acqua e zucchero. Potrai assaggiare altri piatti speciali a base di limoni: insalata, pasticceria, limonata e biscotti da gustare mentre siedi guardando il mare.