Posta ai piedi del Monte Etna, Catania affascina i visitatori per l’opulenza degli edifici barocchi e la vista sul vulcano. Per scoprire i suoi gioielli, parti dalla piazza principale della città: piazza Duomo, volgendo lo sguardo a est noterai certamente la maestosa facciata di marmo bianco in stile barocco della cattedrale di Sant’Agata, patrona della città. La chiesa conserva al suo interno numerose opere che descrivono la vita della Santa, ma le parti più curiose sono certamente le tombe, tra cui quella di Costanza d’Aragona, regina consorte del regno di Sicilia, e di Vincenzo Bellini, tra i più celebri compositori italiani dell’Ottocento. Se vuoi immergerti nel periodo greco romano, dal Museo Diocesano, adiacente alla cattedrale, accedi alle rovine sotterranee delle terme. Da non perdere la terrazza panoramica con vista a 360° sulla città.
Dalla piazza imbocca via Vittorio Emanuele per ammirare il Teatro Romano e l’Odeon, due anfiteatri semicircolari di cui il secondo è ancora in uso per spettacoli estivi, mentre nel primo è visibile in superficie una parte del fiume Amenano: il Teatro Romano, infatti, è l’unico luogo in città in cui è possibile vedere il fiume che nel resto del suo percorso corre sotterraneo.
Imperdibile il monastero di San Nicolò l’Arena, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Situato nel centro storico di Catania, in piazza Dante, è un gioiello del tardo barocco siciliano, ed è uno dei complessi benedettini più grandi d’Europa. Oggi sede del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania, il monastero racchiude un grazioso giardino interno, che invita alla meditazione. Da vedere il monumentale organo a canne in legno.
Dal centro storico dirigiti verso la vicina stazione ferroviaria e sali sull’autobus che porta alle pendici dell’Etna, il vulcano attivo della città. Da qui puoi salire fino alla zona del cratere a piedi o in funivia. Per i più audaci, Etna Fly offre l’esperienza di lanciarsi nel cielo tramite un parapendio, un’occasione unica per ammirare in tutta la sua bellezza, il mare cristallino dove si specchia il maestoso vulcano.
Dal punto di vista culinario, Catania offre la possibilità di assaggiare il meglio della gastronomia siciliana, tra cui la pasta alla norma (fusilli o rigatoni con salsa di pomodoro, basilico, melanzane fritte e ricotta salata), l’arancino con la sua forma conica ispirata all’Etna (riso impanato e fritto, farcito originariamente con il ragù), il cannolo, (cialda croccante di pasta fritta ripiena di ricotta di pecora) e le minnuzze di Sant’Agata, patrona della città (pasta reale, pan di Spagna e ricotta di pecora, con una ciliegina candita). Inoltre, il sito www.getyourguide.it/ propone tour guidati con degustazioni di piatti tradizionali e vini locali.
La città etnea è una delle porte d’accesso alle spettacolari spiagge siciliane, che non passano inosservate per il colore scuro della pietra vulcanica. Per una gita in riva al mare dirigiti verso la Playa di Catania, la più vicina al centro, perfetta per trascorrere una mattinata passeggiando sulla sabbia. Se la mitologia greca ti appassiona, visita la Riviera dei Ciclopi, con i suoi caratteristici faraglioni neri che emergono dall’acqua cristallina, secondo un’antica leggenda sarebbero i massi scagliati dal ciclope Polifemo e furioso contro l’astuto Ulisse, colpevole di averlo ferito nell’unico occhio.
