In Calabria tra spiagge e agrumeti

Un viaggio in Calabria offre l’occasione di immergersi in un mare da sogno e nuotare felici tra faraglioni e isolette, per poi stendersi sulla spiaggia; e regalarsi a fine giornata ottime cene con le specialità locali, tante, differenti a buonissime, come il peperoncino protagonista del gusto infuocato della ‘nduja, e di tante ricette locali, il caciocavallo proveniente dagli allevamenti della Sila e il cedro destinato alla produzione di confetture, liquori e dolci tipici

Il nostro viaggio parte proprio dalla Riviera dei Cedri, che va da Certaro a Diamante, patria dell’omonimo agrume che cresce in profumate piantagioni a pochi passi dalla costa. Soste obbligate le spiagge di Diamante e la frazione di Cirella con i ruderi dell’antico borgo. Proprio di fronte c’è l’isola di Cirella, tutta da esplorare.

È il momento di spostarsi a Sibari: qui, in una rara zona pianeggiante ai piedi dei massicci del Pollino, si trovano le coltivazioni della clementina IGP, succosa e aromatica, e della pregiata liquirizia di Calabria. Ti suggeriamo poi di inoltrarti lungo le strade tortuose della Riserva della Sila, il vasto altopiano che custodisce antiche tradizioni, come quella della ‘nduja, il celebre salame morbido e piccante da spalmare sui crostini e da accompagnare con da un buon Cirò. L’ottimo vino calabrese è prodotto nell’omonima città, ultima tappa del viaggio, che ci riporta al mare per l’ultimo tramonto.