Il Carnevale di Viareggio, tra maschere e delizie

In Toscana il Carnevale di Viareggio è famoso per i suoi giganteschi carri allegorici e l’atmosfera travolgente. Questo evento, che prende il via l’8 febbraio e termina il 4 marzo, è senza dubbio uno dei più spettacolari d’Italia. Nato nel 1873, è oggi una grande festa di condivisione in cui migliaia di persone da tutto il mondo si lasciano incantare da straordinarie macchine teatrali viaggianti. I carri allegorici di Viareggio sono infatti famosi per l’ingegno e l’incredibile sapienza tecnica e costruttiva degli artisti coinvolti; ad animare ogni costruzione partecipano fino a duecento figuranti che, con costumi
appositamente realizzati e coreografie preparate su colonne sonore ad hoc, contribuiscono alla narrazione del tema scelto dall’artista del carro.

Per la sua edizione 2025 il Carnevale si fa portavoce di un messaggio universale: la pace, intesa non solo come l’assenza di conflitti, ma anche come la costruzione di un’atmosfera di gioia, cooperazione e armonia collettiva. E quale miglior occasione se non il Carnevale per rappresentarla come una grande festa dell’umanità? Oltre alle sfilate, Viareggio, nell’intero periodo del Carnevale, propone un fitto calendario di appuntamenti che costituiscono il cartellone del “Fuori Corso”. I Palazzi storici della città,
in questa edizione, accolgono percorsi espositivi per approfondire la storia della satira, dell’allegoria e della musica, elemento indispensabile della festa.

Oltre a tripudio di maschere e coriandoli, il Carnevale di Viareggio è anche un’occasione per scoprire le delizie della cucina toscana. Durante il periodo carnevalesco, le strade si riempiono di profumi irresistibili e le trattorie offrono specialità che riscaldano il cuore. Non si può vivere il Carnevale di Viareggio senza mangiare i “cenci”, sottili strisce di pasta fritta spolverate di zucchero a velo, croccanti e golosissime, le frittelle con riso e uvetta, piccole palline dorate arricchite con latte e vaniglia, i mini-bomboloni al forno ripieni di crema chantilly, o ancora le “Ondine“, dal nome della maschera di Ondina, simbolo per eccellenza del Carnevale di Viareggio. Per gli amanti del salato, invece, alcune specialità da non perdere sono il cacciucco alla viareggina, una zuppa di pesce densa e saporita, tipica della costa toscana, i tordelli lucchesi, ravioli ripieni di carne conditi con sugo di carne o burro e salvia e la torta di pepe, una torta rustica a base di riso, formaggio e tanto pepe nero, che sorprende con il suo sapore deciso e avvolgente. Nonostante il nome, spesso viene preparata senza pepe, ma conserva tutta la sua bontà. Insomma, ce n’è davvero per tutti i gusti, un tripudio di gioie per i sensi dei visitatori di tutto il mondo!