L’idea di istituire la Giornata mondiale della pasta è una proposta che è partita ovviamente dall’Italia ed è diventata una ricorrenza internazionale dedicata a questo alimento e a tutte le ricette che lo vedono protagonista.
L’industria pastaria italiana ha prodotto, nel 2020, 3.890.467 tonnellate di pasta con un incremento straordinario rispetto all’anno precedente. È emerso infatti da una indagine DOXA che durante il lockdown i consumi globali di pasta sono cresciuti del 24%.
La 23a edizione del World Pasta Day è nata nel segno della solidarietà. Amanti della cucina, ma anche semplici principianti, chef e ristoranti di tutto il mondo potranno unirsi in una spaghettata virtuale per donare un piatto di pasta ai meno fortunati.
Fino al 25 ottobre, basterà postare sui propri canali social lo scatto di un piatto di pasta preparato con ingredienti semplici e di stagione con l’hashtag #Haveagoodpasta per contribuire alla donazione di 300mila piatti con il supporto delle Caritas territoriali.
Anche i ristoranti che aderiranno all’iniziativa per le celebrazioni del World Pasta Day inseriranno nei loro menù una ricetta ispirata al tema di questa edizione #Haveagoodpasta.