© Pasticceria Veneto

Iginio Massari: 5 cose che non sapevi sul Tiramisù

È il più amato, il più richiesto, il più sognato. Il Tiramisù è il dolce che piace praticamente a tutti e che va bene sia dopo una cena gourmet che dopo una pizza. Affondare il cucchiaio nella sua dolcezza manda in estasi. E che dire del sapore della crema al mascarpone che incontra strati di savoiardi inzuppati nel caffè? Il tiramisù mette tutti d’accordo e, infatti, è il numero 1 anche su Giallo Zafferano, la ricetta più cliccata ogni giorno e tutto l’anno!

Il Tiramisù di Iginio Massari © Pasticceria Veneto
Il Tiramisù di Iginio Massari © Pasticceria Veneto

Iginio Massari e i 5 segreti del Tiramisù

Ci sono persone che diventano dei miti viventi e Iginio Massari lo è per la pasticceria: infatti è considerato uno dei Maestri assoluti di questo settore, stimato e apprezzato non solo in Italia, ma in tutto il mondo.
Quando arriva lui, gli chef stellati si tolgono il cappello e si mettono in adorazione ad ascoltare i suoi racconti. Sì, perché Iginio non è solo un maestro di tecnica, ma conosce la storia, gli aneddoti e le curiosità legate a ciascun dolce. Come non “interrogarlo” sul Tiramisù? Ecco 5 curiosità da raccontare per far bella figura con gli amici.

Iginio Massari © Pasticceria Veneto
Iginio Massari © Pasticceria Veneto
  1. L’origine del Tiramisù è “povera”. Viene dalla colazione contadina, quando le mamme sbattevano il tuorlo d’uovo con lo zucchero, ci inzuppavano i savoiardi e li davano ai bambini con una tazza di caffellatte.
  2. La rivoluzione arriva nel 1954: la famiglia Campeol, del ristorante “Le Beccherie” di Treviso, aggiunge la crema al mascarpone e crea il famoso dolce a strati.
  3. Negli anni ’80 i pasticcieri iniziano ad aggiungere un altro ingrediente: la panna. Rende il Tiramisù più spumoso e risponde alla domanda di dolci meno calorici e pesanti.
  4. Per essere un vero Tiramisù tradizionale deve essere al cucchiaio, quindi presentato in una teglia o in un contenitore singolo. La fetta di “torta” nel piatto non vale!
  5. È l’unico dolce al caffè ad aver avuto successo mondiale. A grande distanza segue l’Operà, una torta francese con pan di Spagna, crema al caffè e ricoperta di glassa al cioccolato.