Non solo il classico tè delle cinque, la Regina Elisabetta II, pur non essendo nota come grande bevitrice, ogni tanto amava concedersi qualche cosa di più alcolico.
Ad esempio un bicchierino serale di vino rosso dolce mentre consumava la cena e occasionalmente un flute di champagne prima di andare a dormire.
La sovrana apprezzava anchei superalcolici, in particolare il Martini, rigorosamente dry. Come aperitivo, il suo preferito era gin tonic o gin e Dubonnet (un vino liquoroso dolce a base di erbe e spezie), servito con tanto ghiaccio e accompagnato da una scorza di limone.
La ricetta del drink è molto semplice: per ogni bicchiere servono 2 parti di Dubonnet (60 ml) e 1 parte di gin (30 ml), mischiate assieme a tanto ghiaccio e trasferite in un bicchiere da cocktail freddo; si completa il tutto con la scorza di un limone.
Il gin era uno dei distillati che piaceva a tutta la famiglia Windsor, tanto che i reali lo produssero con ingredienti coltivati nel giardino del castello.