Venti chilometri di altopiano carsico a quasi 2 mila metri di altezza che si aprono tra le vette del massiccio del Gran Sasso. Campo Imperatore, distante 20 km da L’Aquila e 133 km da Roma, si trova all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga solcato da centinaia di sentieri accessibili a tutti che attraversano boschi, cascate e villaggi medievali.
Un paradiso per escursionisti, ciclisti e amanti della natura, attratti dalla possibilità di incontrare camosci, aquile e martore. Chi cerca qualcosa di più impegnativo in estate può salire fino al Corno Grande, il picco più alto degli Appennini, e perdersi nella vista che spazia dal Mare Adriatico ai Monti della Laga abbracciando gran parte dell’Italia Centrale.
Campo Imperatore si raggiunge facilmente con la funivia del Gran Sasso, che parte da Fonte Cerreto per depositare gli escursionisti sotto il Corno Grande. Partono tutti da qui e con ogni mezzo si lanciano lungo
i mille sentieri, si inerpicano lungo le pendici della catena del Gran Sasso fino a conquistare le vette, orgogliosamente stagliate contro il cielo blu indaco.
Al temine delle escursioni, ci si ritrova tutti nella zona di Fonte Vetica attorno ai famosi Macelli. Si tratta di due negozi di macelleria, che oltre a vendere le specialità locali, come gli arrosticini abruzzesi, i formaggi
e i salumi tipici, offrono un servizio particolare: all’ora di pranzo accendono le vaste griglie all’esterno,
in modo che i turisti possano arrostire le carni appena acquistate e consumarle poi direttamente sui prati, dando vita a un allegro e disinvolto picnic collettivo.