Ferrara è una splendida città d’arte da assaporare passeggiando per le sue strade, scoprendo in ogni angolo il suo carattere di magnifica capitale del Rinascimento.
Gli Estensi la governarono per tre secoli e le diedero l’aspetto che ancora oggi conserva, un’urbanistica unica che armoniosamente fonde Medioevo e Rinascimento: proprio per questa sua caratteristica, è stata riconosciuta dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità nel 1995. Più tardi il riconoscimento è stato esteso anche al territorio del Delta del Po e alle Delizie, le dimore dei Duchi d’Este.
Questo termine richiama alla mente un luogo mitico destinato agli svaghi, evoca storie leggendarie di amori, tradimenti, tornei di caccia: le delizie furono anche questo, ma prima di tutto svolsero funzione di sedi decentrate del governo.
Da visitare nella città il rinascimentale Palazzo Diamanti, Palazzo Schifanoia con il suo splendido Salone dei Mesi affrescato nel XV secolo, la Cattedrale e naturalmente il Castello Estense, nato da una Torre di avvistamento e trasformato in una Rocca possente a maggior difesa della Porta dei Leoni, delle loro proprietà e del loro potere. Da fortezza militare diventò nel ‘500 una residenza rinascimentale per i duchi e la corte.
Dopo la visita dei palazzi ci si può rilassare passeggiando lungo le mura cittadine che sono il “parco” preferito dai ferraresi per fare jogging: nove chilometri quasi ininterrotti tra il verde di tigli e platani e il rosso dei mattoni, che si possono percorrere anche in bicicletta.
Se la passeggiata vi avrà stimolato l’appetito, potete provare qualcuna delle specialità tradizionali ferraresi, come i cappellacci alla zucca con ragù o burro e salvia o la coppia con salumi: la coppia a è il pane tipico, riconoscibile per via della forma composta da un blocco centrale e da quattro cornetti, perfetto per accompagnare coppa o pancetta. Per i golosi c’è la torta tenerina: morbida dentro, croccante fuori, con una sottile crosta di cioccolato.