Drink da passeggio

Spinti dal lockdown dell’anno scorso, quando non era possibile godersi un drink seduti comodamente al tavolo,  bar e locali si sono ingegnati per trovare una soluzione e hanno lanciato i cocktail in lattina, caratterizzati da confezioni accattivanti, colorate e allegre, propio per comunicare la ritrovata voglia di felicità e di spensieratezza.

I progetti ready-to-go

Uno dei primi progetti nati in Italia, che ha riscosso un successo immediato tanto da dare il via a una moda, è stato Ciapasü opera di un locale di Pavia, che prepara cocktail espressi e li confeziona con grafiche particolari, studiate per ogni singolo drink. Un altro esperimento fortunato che ha contribuito a diffondere il trend in Italia è The Soda Cans, l’invenzione di un cocktail bar del veronese che mette a disposizione dei clienti 12 drink ready-to-go, che variano dai classici a quelli più originali.

Non sono solo i cocktail ad aver preso piede come bevanda in lattina: di recente, un’azienda californiana ha dato il via a una linea di vini in confezioni di latta.

Ti prendo e ti porto via

Quel che rende tanto popolari i cocktail in lattina, oltre all’aspetto divertente, è la portabilità. La possibilità di acquistare dei drink già pronti, comodi  da portare a spasso e assaporare durante passeggiate, picnic o al parco è diventata una moda diffusa soprattutto tra i più giovani. Un altro aspetto che contribuisce alla simpatia per questo tipo di prodotto sono le confezioni, realizzate con una grande attenzione alla sostenibilità ambientale.