Molte volte andiamo al supermercato e, al reparto dei congelatori, troviamo alimenti con diversi processi di conservazione, tra cui congelati o surgelati. Ti sei mai chiesto che differenza c’è tra congelare o surgelare? La cosa che accomuna le due tecniche di conservazione è sicuramente il notevole abbassamento della temperatura dell’alimento.
La congelazione è un sistema casalingo di conservazione infatti, basta essere dotati di un refrigeratore e il gioco è fatto: puoi congelare quasi tutti gli alimenti che preferisci nel tuo freezer. Ma fai attenzione: questa tecnica non conserva i valori nutritivi e organolettici originali dell’alimento fresco, e ricordati che anche i cibi congelati vanno a male, seppur in tempi considerevolmente più lunghi.
Un alimento surgelato, invece, mantiene intatte le sue proprietà, grazie alla temperatura di conservazione mantenuta sempre a -18°, a patto che le materie prime siano sane e in buone condizioni igieniche. Questo procedimento, però, può avvenire solo in ambito industriale perché richiede macchinari particolari.
Per quanto riguarda le confezioni, il congelamento può avvenire in sacchetti alimentari in plastica, in vetro o in alluminio, mentre il surgelamento ha il vantaggio di essere confezionato singolarmente prima del trasporto, e quindi l’alimento ha una protezione aggiuntiva da contaminazioni batteriche e microbiologiche.