Una piccola isola della Sardegna, dal mare incontaminato e azzurro, che accoglie una delle poche tonnare ancora attive nel Mediterraneo. La tradizione antica ogni anno viene celebrata durante il Girotonno: la rassegna, che si svolge sull’isola di San Pietro dal 2 al 5 giugno, ospita grandi chef e musicisti per festeggiare un rito che fa parte in modo profondo della cultura del popolo sardo.
La tonnara di Carloforte
È tra le più antiche tonnare del Mediterraneo e sicuramente tra le più produttive con circa 4.000 esemplari pescati. L’Isola di San Pietro è un vero concentrato di storia e di tradizioni, visto che la sua attività risale all’epoca fenicia, quando veniva chiamata Ieracon. I Fenici, amavano a tal punto il tonno da coniarlo sulle proprie monete! L’attività plurisecolare della tonnara di Carloforte non si è mai interrotta dal 1738, anno di fondazione della città.
Come si pesca il tonno
Il Thunnus thynnus (tonno rosso), il più pregiato del Mediterraneo, è l’unico che ancora oggi viene pescato secondo le regole di un’antica tradizione, lunga cinquecento anni, quello della pesca di mattanza. La pesca del tonno a Carloforte, infatti, si realizza con le reti secondo una pratica utilizzata in Sardegna già da Fenici, Romani e perfezionata nel Quattrocento dagli Spagnoli. La mattanza è un vero e proprio rituale strategico, una battaglia che si combatte in mare tra uomo e animale, nei mesi da aprile a giugno. Inizia con una preghiera propiziatoria dei “tonnarotti” – circa 40 persone – rivolta alla Madonna.
La gara e i rappresentanti italiani
Il cuore della manifestazione è una competizione tra gli chef di 6 nazioni che si sfidano per stupire la giuria e il pubblico con un piatto a base di tonno. Ad indossare la maglia “azzurra” saranno lo chef di Varese Stefano De Gregorio e il sardo Alberto Sanna, giovane chef dell’albergo e ristorante il Campidano a Samassi, nel Medio Campidano.
Gli sfidanti internazionali
Il Giappone, campione in carica, schiera Kurosu Hiroyuki, una stella Michelin proveniente da Tokyo e Suzuki Tomoya, mentre il Perù è rappresentato da Rafael Rodriguez, consulente gastronomico per importanti alberghi e ristoranti in Italia tra cui i ristoranti Timè e Daniel, Ikea Gourmet e il ristorante Hotel Griso a Lecco. Per la prima volta in gara a Carloforte, invece, ci sarà un team di chef di nazionalità russa con lo chef Nikita Sergeev, al timone del ristorante Arcade a Porto San Giorgio, sulla fascia costiera delle Marche.
La Polonia sarà rappresentata dallo chef Nestor Grojewski, che è stato cuoco personale del famoso regista Martin Scorsese e che oggi guida Cru Dop, uno dei migliori ristoranti di pesce a Roma, anche wine bar con cucina a vista. La Svizzera schiera una donna, la chef Gabriela Elkuch, al timone del ristorante La Caletta, aperto a Mur bei Bern nel cantone Berna.
A tavola con i grandi chef
I maggiori protagonisti della cucina italiana si esibiranno dal vivo al Girotonno proponendo le loro migliori ricette che saranno poi degustate dal pubblico in platea: il ticket di 20 euro e dà diritto ad una degustazione a tavola della ricetta preparata da uno chef ed un bicchiere di vino con servizio al tavolo. Tra gli chef pronti ad accendere i fornelli, Filippo La Mantia, l’oste e cuoco siciliano più famoso d’Italia che proporrà un cous cous con ragù di tonno, menta, cannella e bottarga.
Tra i protagonisti anche Claudio Sadler, 2 stelle Michelin, esponente di una cucina che si basa sulle tradizioni della classica cucina italiana regionale, reinventata secondo la propria personalità e amore per l’innovazione, che presenterà una ricetta di tonno tonnato.
Shopping e degustazioni sul lungomare
Sul lungomare e per le stradine del centro storico di Carloforte – Banchina Mamma Mahon, corso Cavour, piazza Repubblica – ogni giorno fino a mezzanotte ci sarà la possibilità di fare shopping tra le specialità agroalimentari locali e i prodotti dell’artigianato sardo.
I concerti di Mario Biondi e Antonello Venditti
A “condire” l’evento anche concerti di grandi artisti: si comincia giovedì 2 giugno con il concerto gratuito dei Tazenda, mentre venerdì 3 giugno arriva il grande Mario Biondi, con il suo jazz caldo e passionale (20 € tribuna alta e 25 € tribuna bassa). Sabato 4 giugno è il turno di uno dei cantautori italiani più amati, Antonello Venditti: una carriera quarantennale e una collezione di successi internazionali (biglietto platea numerata 60 €, tribuna numerata 50 €). Domenica gran finale, sul palco in corso Battellieri, con “Isola in festa”, lo spettacolo gratuito condotto da Giuliano Marongiu che vedrà alternarsi musica, cabaret e gruppi folcloristici. Il sipario sul Girotonno si chiude, infine, con i tradizionali fuochi d’artificio di mezzanotte.
Attenti a quel tonno!
Il tonno rosso è particolarmente apprezzato dagli chef di tutto il mondo e in particolare in Giappone, dove ogni anno, si consumano circa tre quarti di tutto il pescato mondiale di questa specie, purtroppo in via di estinzione. Non a caso il Parlamento Europeo ha approvato un Regolamento a protezione di questa particolare specie, assegnando ad ogni Paese membro una “quota di cattura” per evitare un eccessivo prelievo di esemplari e per scongiurare così il pericolo di estinzione della specie.
L’evento in breve
Girotonno: degustazioni, show cooking e musica per festeggiare l’antica tradizione della pesca del tonno
Quando: dal 2 al 5 giugno
Dove: Carloforte, Isola di San Pietro, Sardegna
Info utili: Girotonno
