In Italia siamo abituati a consumare carne d’agnello in primavera, in occasione della Pasqua. In realtà, è in inverno che questa carne fornisce più vantaggi per la salute. Quando freddo, umidità, mancanza di luce naturale e livelli d’inquinamento più alti, indeboliscono l’organismo la carne d’agnello Grass Fed, ovvero nutrito di soli erba e fieno, è un validissimo alleato; perché un’ottima fonte di ferro, selenio e zinco e Omega -3 utili come fattori protettivi contro lo stress ossidativo. Per questo, potrebbe essere un’idea originale proporre un bell’arrosto di agnello anche al pranzo di Natale.
Negli allevamenti grass-fed gli animali, non solo ovini ma anche bovini, sono liberi di muoversi, alimentarsi, bere, relazionarsi, accoppiarsi nei pascoli in cui vivono per tutta la vita e che autoconcimano incrementando la biodiversità. ln Europa l’Irlanda è la nazione che riesce a garantire la maggiore qualità e quantità nella produzione di carne grass-fed. Infatti presenta un clima favorevole a questo tipo di allevamento tutto l’anno e oltre 5 milioni di ettari di erba incontaminata dedicati al pascolo.
L’agnello Grass Fed irlandese viene dalla regione del Connemara, una zona selvaggia situata nella parte occidentale del paese. Sulle colline delle Contee di Mayo, Donegal e Kerry, vengono allevati i cosiddetti hill lambs (o agnelli di collina), una specie autoctona molto importante anche per il mantenimento della flora e fauna locali: attraverso la loro dieta fatta di erbe selvatiche, eriche e fiori di montagna, mantengono l’equilibrio ambientale. Questo fa sì che gli animali siano leggermente più piccoli rispetto agli agnelli irlandesi tradizionali, con una carne dal gusto più caratteristico, merito delle erbe di cui si cibano e dell’influenza salina proveniente dall’Oceano Atlantico.
Nell’Isola ci sono circa 34.000 allevatori di ovini e oltre 2.5 milioni di capi da riproduzione. Ognuno di questi allevamenti, a conduzione familiare, ha un gregge medio di poco più di 100 animali, che consente agli allevatori di prestare loro molta attenzione durante tutto l’anno. L’allevamento tradizionale, assieme ai prati rigogliosi, sono il motivo della qualità nutrizionale delle carni. Proprio per offrire la certezza delle massime garanzie di qualità del prodotto, salvaguardando al tempo stesso l’ambiente che la determina, gli allevatori irlandesi aderiscono un Programma di Qualità e Sostenibilità Assicurata per la carne ovina e bovina, che vigila che gli allevamenti e le aziende agricole irlandesi operino secondo i più elevati standard possibili.