Cultura, relax e sapori in Valdobbiadene

Conegliano: una cittadina che è una garanzia. Per gli amanti del buon cibo, del buon vino, ma anche per chi non rinuncia a un itinerario culturale e storico di grande fascino. In provincia di Treviso, a poca distanza dalla sponda est del fiume Piave, ha alle sue spalle il meraviglioso paesaggio delle Dolomiti bellunesi e davanti la sterminata pianura veneta coltivata a perdita d’occhio. 

Fra montagna e pianura, Conegliano annovera diverse bellezze architettoniche: gli splendidi palazzi di epoche diverse lungo il viale principale, la Contrada Grande, la Gradinata degli Alpini, piazza Cima fino ad arrivare al Duomo, un gioiello dell’architettura romanica-gotica. Un trionfo di arte e italianità da celebrare con una degustazione del prodotto più tipico di Conegliano: il Prosecco. La produzione di questo vino avviene secondo le regole dei disciplinari Docg e Doc, che stabiliscono la produzione delle uve, la loro fermentazione e la successiva naturale “presa di spuma”. Oggi il Prosecco si produce esclusivamente nella zona a denominazione di Origine Controllata che comprende nove province tra le regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia ed è in particolare la provincia di Treviso ad rappresentare il cuore pulsante di quest’area produttiva. 

Da Conegliano parte la Strada del Prosecco: la prima tappa lungo questa via è Collabrigo, un incantevole borgo che regala meravigliosi scorci sui colli circostanti. Si prosegue tra dolci rilievi, vigneti e casere passando San Pietro di Feletto con la sua splendida Pieve del XII secolo e Solighetto dove sorge la settecentesca Villa Brandolini, sede del Consorzio Tutela del Vino Prosecco Conegliano Valdobbiadene Docg. Dopo alcuni chilometri l’itinerario volge verso Nord immergendosi sempre di più nei profumi dei vigneti fino a giungere al borgo di Cartizze dove si produce l’omonimo e pregiatissimo spumante. 


Dopo quest’ultima tappa si arriva infine a Valdobbiadene, l’altra capitale del Prosecco dove – oltre ai vini, salumi e formaggi autoctoni – non si può non apprezzare ancora una volta la bellezza artistica del luogo. La piazza  Marconi è la principale di Valdobbiadene: qui si affaccia l’iconico campanile appartenente al Duomo di Santa Maria Assunta. L’edificio, caratterizzato da un imponente colonnato, è l’altro protagonista della piazza. Risalente al XV, ma riconvertito in stile Neoclassico alla fine del Settecento, il Duomo rappresenta una visita obbligata fra un calice e tanto relax. L’offerta artistica e culturale però non si ferma all’architettura religiosa. A poca distanza da piazza Marconi si trova Villa dei Cedri, un meraviglioso edificio in stile liberty, costruito alla fine dell’Ottocento dalla famiglia Bottoia, da visitare anche per godere del percorso di degustazione di vini e formaggi locali immersi nella quiete del paesaggio.