Alimentarsi in modo sano e sostenibile è possibile. Come ha indicato La FAO, organizzazione delle Nazioni Unite per il Cibo e l’Agricoltura, la nostra nutrizione deve rispettare ecosistemi e biodiversità e anche essere equa e conveniente per tutti, sicura per il pianeta e per l’umanità. Alimentarsi in modo sostenibile è molto più semplice di quanto possa sembrare. Basta, infatti, seguire poche regole, in modo quotidiano e costante.
Nella nostra alimentazione cerchiamo di indirizzarci verso prodotti a base vegetale. Questo, oltre ad aiutare la nostra salute, è anche un grande aiuto per ridurre l’impatto ambientale esercitato dalla produzione alimentare. A tavola, il nostro piatto dovrebbe essere il più possibile variopinto, ricco di cibi di tutti i tipi, perché questa varietà corrisponde a molteplici colture. Nella dieta sana e sostenibile, ogni giorno non possono mancare cinque porzioni di verdura e di frutta, scelta ottimale anche per rapidi snack.
Quando facciamo la spesa è importante optare per prodotti di stagione, possibilmente provenienti dalle vicinanze. Per questo occorre informarsi, approfondire la conoscenza con i cibi tipici dell’area dove viviamo e comperare alimenti freschi. È un comportamento che può davvero aiutare la sostenibilità agricola ed economica.
Un’alimentazione sostenibile dovrebbe limitare al massimo il ricorso a cibi confezionati che, spesso, sono ricchi di zuccheri, sale e grassi e dunque poco salutari. Invece, si dovrebbe incrementare il consumo di cereali integrali come avena, segale e orzo, che richiedono meno lavorazione e, quindi, un minore dispendio di energia e di acqua.
Mangiare più legumi è un’ulteriore passo verso la sostenibilità. Per esempio, un moderato consumo di fagioli permette di assumere proteine vegetali al posto di quelle animali, con grande beneficio per l’ambiente. Ridurre il consumo di carne rossa e lavorata, infatti, porta a limitare l’allevamento di animali da macello, una delle attività agricole a maggiore impatto ambientale.
Al momento dell’acquisto, è in generale preferibile cercare i prodotti frutto di allevamenti a terra e pascoli. Se vogliamo mangiare pesce, acquistiamolo con attenzione, rivolgendoci a rivenditori che hanno una particolare attenzione verso l’ambiente. È fondamentale, infatti, non dimenticare mai che le scelte effettuate dai consumatori hanno ricadute sulla qualità della vita degli animali che ci forniscono cibo e nutrimento.