Più le temperature si alzano e più diventa importante prestare attenzione alle modalità di conservazione della carne fresca per evitare la proliferazione di batteri. La prima cosa da fare al momento dell’acquisto è comprarla all’ultimo momento, appena prima di lasciare il negozio. Se poi il viaggio verso casa è lungo, per maggiore sicurezza usa una borsa termica che ti garantisce che rimanga al fresco, senza spezzare la catena del freddo.
Appena arrivato a casa toglila dalla confezione e, se ha perso succhi e umori, asciugala con carta da cucina. Poi conservala nello scompartimento più basso del frigorifero, dove la temperatura più fredda all’interno di contenitori
di plastica o di vetro ben sigillati. Presta particolare attenzione a isolare i tagli di carne fresca, in modo che non vengano a contatto con la carne cotta perché i batteri del cibo crudo infatti contaminare quelli già cucinati, separa anche i diversi tipi di carne (pollo, maiale, manzo) in modo che non si “contaminino” a vicenda. Riserva
un’attenzione particolare a quella macinata acquistata dal macellaio e cucinala entro 24 ore dall’acquisto.
Naturalmente la carne conservata sottovuoto dura più a lungo, ma prendi nota della data di scadenza e assicurati che la confezione non sia danneggiata: se è entrata dell’aria sono entrati anche i batteri e questo può rovinare velocemente la carne.
Prima di cucinarla lasciala a temperatura ambiente per circa 30 minuti, in modo che le fibre abbiano tempo di distendersi e risulti poi più tenera.