Dall’alba al tramonto (e oltre): la giornata ideale da trascorrere a Bra (Cn), dal 15 al 18 settembre
400 espositori provenienti da tutta Italia e da 14 Paesi e oltre 200 eventi animano la 14esima edizione della manifestazione organizzata da Slow Food e Città di Bra e dedicata quest’anno al sapore dei prati.
Prati e pascoli: per fare un formaggio ci vuole un fiore il programma della Casa della Biodiversità, cuore delle riflessioni di Cheese, allestito grazie a Reale Mutua, è incentrato sulla salvaguardia di prati e pascoli. Uno spazio aperto tutta la giornata: mattina e pomeriggio con conferenze sulle principali tematiche del settore – dalla transumanza alla crisi climatica, fino al ruolo della montagna e del pastore – e in orario serale con le proiezioni di Cheese on the screen.
Il Mercato, la Via degli Affilatori, la Via dei Presìdi. La manifestazione è da sempre l’occasione per immergersi nel grande Mercato italiano e internazionale e conoscere da vicino chi i caci li crea e li cura ogni giorno. Gli affinatori, specialisti della stagionatura, sono come sempre in piazza Roma, di fronte all’uscita della stazione ferroviaria, mentre pastori e casari si trovano nelle due aree espositive di piazza Carlo Alberto e piazza Spreitenbach. Di bancarella in bancarella, tra un erborinato d’Oltralpe e un formaggio a pasta filata del Sud Italia, da non perdere i Presìdi Slow Food, tra via Principi di Piemonte e il Cortile delle scuole maschili. Qui i visitatori possono scoprire i formaggi tutelati da Slow Food in un vero e proprio giro nell’Italia, ma anche un’ampia selezione di produzioni internazionali, tra Regno Unito, Francia e Spagna. La rete mondiale di Slow Food è inoltre rappresentata da allevatori e produttori provenienti da moltissimi Paesi, che con i loro caci e le loro storie, ricordano l’importanza di restare uniti e collaborare per proteggere la biodiversità e le produzioni naturali. Per la prima volta la manifestazione ospita uno spazio istituzionale della Repubblica di San Marino.
Da non perdere. Sotto le arcate di via Garibaldi tornano la Gran Sala dei Formaggi e l’Enoteca, che propone 400 etichette selezionate dalla Banca del Vino, con una folta rappresentanza di vini piemontesi, recensiti dalla Guida Slow Wine 2023. Un luogo in cui, dalle 11 alle 23, ci si può sbizzarrire negli abbinamenti tra grandi caci a latte crudo, naturali, spesso provenienti da prati stabili e una ricca scelta di etichette italiane, oltre a qualche proposta internazionale. Ad accompagnare la serata, tutti i giorni dalle 18.30 alle 23, la selezione di Tuttafuffa, crew musicale carmagnolese.
Cucine di strada, food truck e birrifici artigianali si trovano in piazza Carlo Alberto, piazza Spreitenbach e nel Cortile delle scuole maschili, dalle 11 alle 23, con le loro specialità regionali.
Per approfondire un particolare tipo di produzione, scoprire le tradizioni legate a un determinato territorio o provare abbinamenti curiosi, gli appuntamenti da segnare in calendario sono i Laboratori del Gusto che si svolgono presso l’Istituto statale Velso Mucci: degustazioni di straordinari formaggi presentati da casari e affinatori e ricette con al centro il formaggio proposte dai cuochi dell’Alleanza Slow Food.