Castellammare del Golfo sorge sulla costa occidentale della Sicilia in provincia di Trapani: il golfo è un vero e proprio anfiteatro sul mare delimitato dal Monte Inici da una parte e bagnato da acque azzurrissime dall’altra.
Il paesaggio offerto è molto vario, partendo dalla costa rocciosa e frastagliata nella zona di Scopello, per arrivare alle spiagge dorate di Guidaloca. La storia di Castellamare del Golfo coincide fino all’arrivo degli Arabi (inizio dell’800) con quella dell’antica città di Elima, il porto della città di Segesta.
Gli arabi le daranno il nome di al-madariğ letteralmente “le scale”, probabilmente dovuto alla scalinata che conduceva dal Bastione al Porto. Durante la dominazione araba venne costruita la prima parte del Castello, ultimato poi dai Normanni.
Il mare di Castellammare è sicuramente l’attrattiva maggiore, con la vicina Riserva dello Zingaro e la Tonnara di Scopello, ma c’è ancora molto altro: chiese, palazzi intrisi di storia, viuzze e il Castello che pare ancorato al porto.
Tra le spiagge da non perdere quella di Scopello, un piccolo e incantevole borgo seicentesco che sorge a pochi km da Castellammare del Golfo.
Questa rupe rossa, che si affaccia su un mare azzurrissimo dal quale emergono due suggestivi faraglioni è una delle mete più ambite della Sicilia occidentale.
Tappa imperdibile durante il soggiorno a Scopello sono sicuramente la Tonnara e la Spiaggia dei Faraglioni. La tonnara è antichissima, venne costruita nel XIII. La spiaggia è costituita in parte dalla piattaforma in cemento della tonnara dalla quale si accede pagando il biglietto d’ingresso. I faraglioni svettano ricoperti da una fitta vegetazione caratterizzando tutto il paesaggio circostante. Una nuotata con la maschera è d’obbligo per ammirare i fondali ricchi di pesci.
È possibile anche prenotare escursioni in gommone per godere al meglio della visione della tonnara e dei faraglioni dal mare.
Da vedere anche la Baia di Guidaloca: la parte orientale della spiaggia è rocciosa, ideale per gli amanti dello snorkeling, la parte a ponente è invece caratterizzata dalla presenza di ghiaia bianca. Qui il mare è quasi sempre calmo, una vera e propria piscina d’acqua salata. Per trovare la sabbia dovete andare a La Plaja, una striscia di sabbia dorata, incastonata all’interno di un paesaggio montuoso, a pochi passi dal centro di Castellammare.
Il tratto di costa compreso tra Castellammare del Golfo e Scopello è ricco di grotte e anfratti suggestivi. La loro origine è antichissima. Si tratta di formazioni rocciose di natura molto singolare, sviluppate sia in senso orizzontale che verticale e su più livelli collegate tra di loro da un fitto sistema di scivoli e pozzi. Oggi sono raggiungibile perlopiù solo via mare. Quello maggiormente degno di nota è la Grotta di Santa Margherita. All’interno della grotta è possibile ammirare antichissimi affreschi medievali.
La cucina locale offre piatti tipici da non perdere come il famosissimo pane cunzato di Scopello, condito con olio, formaggio, pomodoro, origano e acciughe. Inoltre il cous cous e le busiate, tipica pasta lunga arricciata ideale per primi piatti (specialmente di pesce). E per concludere il dolce tipico di Castellammare, le cassatelle, dolce ripieno di crema di ricotta.