Burro ai semi di girasole

Il burro di semi di girasole è noto anche come burro di girasole sunbutter.
I semi di questa pianta vengono messi ad essiccare (oppure vengono raccolti quando la pianta è ormai secca) per essere poi utilizzati in cucina. Nello specifico, i semi di girasole vengono tostati-cotti e frullati, in modo da formare una deliziosa cremina.

Può essere una valida alternativa al burro preparato con latte, soprattutto per chi soffre d’intolleranza al lattosio.

Questo burro è ideale da spalmare su fette biscottate, pane e gallette, ma anche da aggiungere a frullati e porridge, ma è ottimo anche in cucina infatti può essere usato per condire piatti di pasta e risotti, ma anche nei dolci. Di contro, non può essere impiegato per friggere o per cuocere altri alimenti, a differenza del burro realizzato con il latte.

Fare questo burro in casa è davvero semplice, basta acquistare dei semi di girasole di buona qualità e avere un frullatore potente. 

Una delle caratteristiche principali dei semi di girasole è il loro elevato contenuto di acidi grassi considerati essenziali. Tra questi c’è anche l’acido folico adatto in gravidanza per il corretto sviluppo del bambino; è presente anche l’acido linoleico che il nostro organismo utilizza per la formazione degli acidi grassi Omega 3, utili per la protezione del cuore e l’acido oleico.

Da non sottovalutare il contenuto di vitamine del gruppo B e vitamina E in grado, quest’ultima, di svolgere una forte funzione antiossidante e di protezione delle cellule del nostro corpo dall’invecchiamento. Presenti in quantità anche sali minerale, in particolare i semi di girasole sono ricchi di ferro, zinco, fosforo, magnesio e potassio.