Basilico da agricoltura sostenibile a livello globale, certificandone la produzione: è questo l’impegno di Barilla per la sostenibilità, delineato nel Codice di Agricoltura Sostenibile.
Tra i vari obiettivi: molteplici obiettivi: supportare i fornitori a migliorare l’efficienza e la competitività del sistema agricolo; agire con integrità, applicando il Codice Etico; ricercare la qualità e la sicurezza alimentare; ridurre l’impatto sull’ambiente; credere nell’ascolto e nella collaborazione per un miglioramento continuo.
Tutto ciò per assicurare una filiera del prodotto più sostenibile, sicura e certificata. In ottica di miglioramento continuo e garanzia degli standard connessi alla sostenibilità, Barilla ha scelto di adottare la certificazione ISCC PLUS (International Sustainability and Carbon Certification), uno standard internazionale ad adesione volontaria che si applica alla gestione sostenibile nel settore alimentare e si basa sullo Standard ISO 9001. Ha inoltre sviluppato criteri e pratiche agricole sostenibili in collaborazione con l’Università di Bologna e con il Centro di Ricerca e Sperimentazione Agricola di Albenga, uno dei principali centri italiani di competenza per la coltivazione del basilico.
Barilla preserva la salute del suolo garantendo una rotazione continua delle colture nei campi dei propri basilicoltori, i quali sottoscrivono l’impegno ad adottare uno specifico piano di rotazione secondo una sequenza definita che evita la monocoltura. A vantaggio di ambiente e natura, tutti i basilicoltori dedicano il 3% dei loro campi della filiera Barilla alla coltivazione di piante e fiori che promuovono la biodiversità.