Alberi d’autunno

Il 21 novembre si celebra la Giornata nazionale degli alberi, istituita proprio 10 anni fa per valorizzare l’importanza del patrimonio arboreo e di ricordare il ruolo fondamentale per la vita umana di boschi e foreste. Quale modo migliore di celebrarla che andare a spasso nei boschi per catturare con gli occhi e il cellulare la meraviglia del foliage? Quando gli alberi si vestono di tutte le sfumature dei colori d’autunno. Un fenomeno spettacolare che disegna paesaggi fiabeschi e romantici. 

Da nord a sud gli itinerari italiani nei boschi sono tanti, senza tralasciare la possibilità di ritirarsi semplicemente in un parco cittadino per godere dei colori e dei profumi della terra.

In Trentino, in particolare in Val di Non, si può godere anche del colore cangiante dei vigneti. E passeggiare attorno al lago di Tovel, dove l’effetto dei boschi che si riflettono nell’acqua lascia sempre a bocca aperta.

A proposito di vigneti non possiamo non citare la regione delle Langhe in Piemonte. Tra Asti e Cuneo si possono trascorrere belle giornate sulle morbide colline per fare trekking e passeggiate nei vigneti

L’Umbria è una regione in buona parte coperta dai boschi, che regala squarci di panorami incantevoli, tra cascatelle e ulivi secolari, nel Bosco di San Francesco ad Assisi, al Parco del Monte Subasio e sulle sponde del Lago Trasimeno.

In Puglia il posto giusto per godere dello spettacolo d’autunno è la Foresta Umbra, nella Riserva naturale del Gargano, tra  faggi secolari, aceri multicolori e querce centenarie. 

In Sicilia per una volta abbandoniamo le spiagge e ci avventuriamo nelle località montuose dell’interno. Sui Monti Nebrodi, tra boschi e faggete, e sulle Madonie per seguire i sentieri incontaminati che attraversano i boschi.