Acqualagna, la capitale del tartufo, e la Gola del Furlo

Nel cuore dell’Appennino marchigiano, ad Acqualagna, si tiene ogni anno, da ottobre a novembre, la Fiera Nazionale del Tartufo bianco: qui infatti si concentrano i due terzi dell’intera produzione nazionale del pregiato prodotto amato dai gourmet di tutto il mondo. Programmare un weekend in questo periodo quindi è un’ottima occasione per conciliare la visita a un territorio incantevole con un goloso appuntamento gastronomico.

Passeggiando nel centro di Acqualagna, dalla piazza Mattei che ospita gli stand dei commercianti di tartufo, puoi visitare la chiesa di Santa Lucia che risale al IX secolo, con una bellissima navata e affreschi del Cinquecento riportati al loro antico splendore e il Museo Antiquarium Pitinum Mergens con reperti di epoca romana.

Per il pranzo la meta giusta è il Palazzo del Gusto, antica dimora restaurata, dove, tra cooking show, eventi e mostre, puoi fare degustazioni enologiche, insieme ad assaggi di prodotti tipici come il prosciutto di Carpegna, la Casciotta di Urbino, i salumi del Ninoe, ovviamente, sua Maestà il tartufo bianco di Acqualagna.

A breve distanza un posto da visitare è la spettacolare Gola del Furlo, situata all’interno di una Riserva naturale, dove camminerai tra imponenti pareti montuose, dove la roccia è stata scavata dalle acque del fiume Candigliano che hanno attraversato i monti Pietralata e Paganuccio.

Si percorre l’antica galleria scavata nella montagna all’epoca dell’imperatore Vespasiano, un vero capolavoro di ingegneria, scavata con i soli scalpelli. La natura di questo territorio accoglie una vasta biodiversità, centinaia di specie di alberi e piante rari, oltre ad animali come l’aquila e il gufo reale.

Nella Riserva si trova anche il castello di Pietralata, costruito nei primi anni dell’XI secolo sopra uno sperone roccioso alle pendici del monte omonimo, nel Montefeltro.