A Camogli per la Sagra del Pesce

Appuntamento a Camogli domenica 12 maggio per La Sagra del Pesce manifestazione che attira i turisti, ma soprattutto coinvolge tutti gli abitanti della cittadina affacciata sul mare. La manifestazione si chiude con liguri Doc e “foresti” accalcati attorno alla celebre Maxi padella, dove ogni anno vengono fritti circa 30 quintali di pesce azzurro che vengono distribuiti alla folla in attesa.

In origine Camogli era un piccolo borgo con le casette allineate sulla spiaggia dipinte in colori vivaci perché fossero visibili ai pescatori anche dal mare. Adagiata al centro di un anfiteatro naturale, tra ulivi e pini marittimi, la cittadina si specchia in un golfo spettacolare. Vale la pena di arrivare il sabato mattina per visitarla con calma, percorrendo gli stretti carrugi e le ripide scalinate. Passo dopo passo si raggiunge la Chiesa di Santa Maria Assunta: un tempo separata dalla terraferma, oggi è sferzata dalla forza delle onde del mare. Camminando ancora un poco si arriva alla scalinata che conduce al Castello della Dragonara, maniero del XIII secolo. Arrivati in cima, dalla terrazza si ammira il panorama più fotografato dai turisti ammaliati dalla dolcezza del luogo. Da qui parte la passeggiata sul lungomare, stretto tra le onde e gli antichi edifici del borgo, è il tratto più bello della costa di levante. 

Ogni giorno il battello per San Fruttuoso salpa dal porticciolo di Camogli. Nascosto in una profonda insenatura della costa questo angoletto di paradiso, reso magico dalla sua suggestiva Abbazia, si raggiunge via mare oppure percorrendo lo scosceso sentiero “pietre strette” . Circondato dal parco del Monte di Portofino San Fruttuoso, oltre allo splendore naturale e al pregio dell’Abbazia sulla spiaggia, offre un altro tesoro adagiato sul fondale marino: la statua del Cristo degli Abissi. Raggiungibile con una piccola immersione alla portata di tutti offre un’emozione difficile da raccontare.